LA GOVERNANCE
Il modello gestionale della partnership prevederà un’articolazione della governance fondata su un confronto costante. I ruoli di ciascun partner sono stati definiti in un accordo partenariale. Per quanto concerne l’assetto organizzativo, sono costituiti i seguenti organi funzionali:
- Coordinamento di indirizzo programmatico del quale fanno parte i rappresentanti legali degli enti promotori dell’Accordo di Genere. Questo ha il compito di orientare gli interventi e vigilare sulla loro attuazione;
- Comitato tecnico, composto dai referenti designati dagli enti partner. Il comitato ha il compito di garantire il raggiungimento degli obiettivi prefissati e la conformità delle attività svolte al piano esecutivo di base;
- Unità di monitoraggio e valutazione, che si occupa dell’analisi e della verifica degli interventi attuati;
- Unità amministrativo-contabile, responsabile degli aspetti burocratici e segretariali relativi all’attuazione del progetto e della rendicontazione delle spese;
- Area comunicazione che provvede alla pubblicizzazione delle iniziative e alla divulgazione dei risultati progettuali, connotandosi quale organismo indispensabile al rafforzamento e all’estensione della rete partenariale.
IL MONITORAGGIO
L’attività di monitoraggio sarà realizzata da esperti che, periodicamente, definiranno gli elementi conoscitivi utili alla comprensione dell’andamento delle attività. Il processo prevederà: la definizione delle dimensioni di valutazione e di un set minimo di indicatori corrispondenti ad ognuna di esse; la costruzione di strumenti di rilevazione cartacei e digitali; la definizione di procedure di analisi statistica e l’elaborazione in report periodici di assessment. La documentazione sarà gestita nel rispetto del Codice sulla Privacy e ss.mm.ii
P.O.R. CAMPANIA FSE 2007-2013
ASSE II OCCUPABILITÀ
Obiettivo Specifico f) Migliorare l’accesso delle donne all’occupazione
e ridurre le disparità di genere
Obiettivo Operativo f2)